A Formigine la sede della nuova bibita.
Alberto Iori
FORMIGINE. Più nera della vera. È "Ubuntu Cola", la prima e unica bevanda equosolidale ispirata alla celeberrima Coke inventata dal farmacista statunitense John Pembernon nel 1886.

Ubuntu, prodotta da una piccola azienda del nord dell'Inghilterra, è già reperibile da un paio di anni - da quando ottenne il marchio Fair Trade che caratterizza le merci provenienti dal cosiddetto Terzo mondo - in Gran Bretagna, Irlanda, Svezia e Norvegia. Dalle prossime settimane la si potrà trovare anche in Italia, nelle botteghe della rete equosolidale: la commercializzerà da Formigine la Cooperativa Sociale Vagamondi, aderente a Confcooperative e avente come scopo appunto la valorizzazione dei prodotti dei Paesi emergenti.

PIU’ NERA della vera, si diceva. In tutti i sensi, visto che viene prodotta con lo zucchero di canna delle piantagioni di Malawi e Zambia. Forse anche più buona, sicuramente meno dolce e meno gassata della Coca Cola e dunque più salutare, "I nipotini di Pemberton però non hanno nulla da temere – dice Erica Ceffa , presidentessa della Coop. Vagamondi – non potremo certo fare loro concorrenza, non fosse altro perché l'azienda che fabbrica "Ubuntu" che in lingua Zulu significa "spirito di comunità", è piccola, ha una produzione limitata. La commercializzazione avverrà solo nel circuito del commercio equosolidale, sufficiente peraltro a sostenere, con un più alto pagamento di base dello zucchero di canna e con un ulteriore contributo del 15 per cento sull'utile netto, l'attività dei coltivatori Africani. E’ questo il nostro obiettivo, così come quello delle altre iniziative che promuoviamo come Vagamondi e con l'associazione Onlus collegata, "Cose dell'altro mondo".

"VAGAMONDI" e "Cose dell'altro mondo" (oltre 130 soci, anch’essa con sede a Formigine) divennero famose tre anni fa per aver lanciato una linea di prodotti di cancelleria fabbricati con sterco essiccato di elefante provenienti dallo Sri Lanka. Prodotti davvero belli e.....inodori.

Per saperne di più su Ubuntu